Terminal San Cristoforo

Terminal San Cristoforo

La mostra fotografica dedicata al progetto culturale Sempre Moderno, promossa dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti PPC di Milano. Le fotografie in mostra offrono uno spaccato sulla condizione attuale di alcune architetture costruite a partire dalla seconda metà del Novecento a Milano e nella città metropolitana. 

Ogni trittico presenta un’architettura che, attraverso tre fotografie, viene descritta attraverso tre chiavi di lettura: 

Architettura e contesto urbano: qual è il rapporto dell’edificio con l’intorno?

Architettura come manufatto: qual è il carattere dell’edificio? 
Dettaglio: qual è l’elemento tra le parti che connota l’architettura raffigurata?
The photographic exhibition dedicated to the cultural project Sempre Moderno, promoted by the Foundation of the Order of Architects PPC of Milan. The photographs on display offer an insight into the current condition of some architecture built since the second half of the 20th century in Milan and the metropolitan city. 

Each triptych presents an architecture that is described through three photographs: 

Architecture and urban context: what is the relationship of the building with its surroundings?
 
Architecture as artefact: what is the character of the building?
Detail: what is the element between the parts that characterises the architecture depicted?
Eredità
L’edificio è custode di una storia di sviluppo mai realizzatasi, uno scheletro incompleto che nel corso degli anni ha animato il dibattito sul suo destino e forse, per rispetto della figura di Aldo Rossi, é stato inserito nel progetto di recupero dell’intera area dello scalo San Cristoforo. Sarà ora interessante vedere l’approccio progettuale di Rem Koolhaas, uno dei teorici dell'architettura più significativi della sua generazione, di come il suo linguaggio decostruttivista riesca ad interagire con la struttura rossiana.
Inheritance
The building is the custodian of a development story that never came to fruition, an incomplete skeleton that over the years has animated the debate on its fate and perhaps, out of respect for the figure of Aldo Rossi, has been included in the project for the recovery of the entire San Cristoforo railway yard area. It will now be interesting to see the design approach of Rem Koolhaas, one of the most significant architectural theorists of his generation, and how his deconstructivist language manages to interact with the Rossian structure.
Forma e funzione
"L’architettura del progetto cerca di offrire chiaramente l’immagine della stazione dando una particolare importanza ad alcuni aspetti tradizionali e funzionali come le coperture, le gallerie, i passaggi coperti, le differenze di livello e il grande spazio centrale dell’atrio".
Ai volumi del progetto su carta si contrappone nella realtà una griglia regolare di travi e pilastri in calcestruzzo che reggono uno scheletro d’acciaio caratterizzato dalle forme tondeggianti delle volte a botte. Questi elementi conferiscono all'edificio una chiara identità esaltando il dialogo tra le diverse parti della costruzione

Form and function
"The architecture of the project tries to clearly offer the image of the station by giving particular importance to certain traditional and functional aspects such as the roofs, tunnels, covered passages, differences in level and the large central space of the atrium".
The volumes of the project on paper are contrasted in reality by a regular grid of concrete beams and pillars supporting a steel skeleton characterised by the rounded shapes of the barrel vaults. These elements give the building a clear identity, enhancing the dialogue between the different parts of the building

La stanza all’aperto
Il progetto dello Scalo San Cristoforo è uno dei più rilevanti interventi di riqualificazione degli scali ferroviari di Milano. Nel masterplan disegnato da Rem Koolhaas e Laboratorio Permanente, l'edificio di Aldo Rossi è rappresentato avvolto da un sottile velo che crea una connessione tra interno ed esterno, dando vita a una grande stanza all’aperto.
The open-air room
The Scalo San Cristoforo project is one of the most significant redevelopments of railway yards in Milan. In the masterplan designed by Rem Koolhaas and Laboratorio Permanente, Aldo Rossi's building is represented wrapped in a thin veil that creates a connection between inside and outside, creating a
large open-air room.

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